Studio Dentistico Dr. Antonio Cacopardi Dr.ssa Cristina Cortesi

A che età si mette l’apparecchio? Non è meglio aspettare che il bambino abbia cambiato tutti i denti da latte?

Apparecchio denti bambini a Ghisalba - Bergamo

Non esiste un solo tipo di apparecchio, ne esistono diversi: alcuni influenzano la posizione dei denti, altri la crescita delle ossa mascellari. È fondamentale, quindi, sottoporsi ad una visita ortodontica specialistica per capire che problema bisogna risolvere e qual è il trattamento più corretto per ottenere tale obiettivo.

Possiamo distinguere le terapie condotte con apparecchio dentario in due grandi gruppi:

  • TRATTAMENTO ORTOPEDICO (problema dentale ma anche osseo)

Nella maggior parte dei casi l’affollamento e le malposizioni dentali sono legati ad una crescita non equilibrata delle ossa del viso, ovvero l’osso mascellare e/o mandibolare hanno una crescita eccessiva oppure in difetto.

L’applicazione di un apparecchio in bambini tra i 5 e i 10-12 anni è quindi indicata quando sia necessario condizionare e indirizzare la crescita delle ossa, finchè il loro sviluppo non è ancora completato.

Ad esempio se il palato è stretto e non c’è spazio per tutti i denti permanenti, è opportuno intervenire prima che lo sviluppo delle ossa mascellari sia completato, quindi a 7-8 anni.

Non è detto che alla fine di questa prima fase di terapia i denti siano allineati, perché siamo andati ad intervenire direttamente sull’osso e solo indirettamente sui denti.

  • TRATTAMENTO ORTODONTICO (problema solo dentale e non osseo).

Se, al contrario, il problema è solo legato ad un disallineamento e non alla scorretta crescita ossea, a raddrizzare i denti ci si potrà pensare dopo la fine della permuta, ovvero dopo i dodici-tredici anni.

In questo caso si utilizzano dispositivi di tipo fisso o mascherine trasparenti rimovibili, da indossare 22 ore al giorno.

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